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Le nostre ricette

Smeralda è un alleato in cucina. Vi presentiamo le nostre proposte, per dare ai piatti quel tocco in più.
Crostino con spuma di bottarga e cialdine croccanti

Preparazione
Setacciare la ricotta due volte e aggiungere la panna, la bottarga e lasciare in infusione sottovuoto per un giorno. Montare il tutto con il frullatore. Per le cialdine: Mescolare la farina, la fecola e l’acqua sino a ottenere un impasto cremoso. Dividere in vari contenitori e aggiungere gli altri ingredienti (nero di seppia, concentrato di pomodoro, zafferano) per ottenere gusti e colori desiderati. Sistemare a strisce in una teglia e cuocere in forno a 150°C per 6-8 minuti circa. Sistemare la spuma di ricotta su un crostone di pane e aggiungere le cialdine croccanti.


20 minuti

chef:


Facile

Mosciame e melone

Preparazione
Pulire il melone, privarlo dei semi e tagliarlo a fettine. In un contenitore, mettere il succo di limone, sale e pepe quanto basta, emulsionare e condire il melone. Servire con le fette di mosciame e finire con olio d’oliva.


10 minuti

chef:


Facile

Bottarga di muggine con quenelle di Ricotta Caprina ed Erbette

Preparazione
Affettare la baffa di bottarga di muggine per la sua lunghezza in modo da ottenere quattro losanghe da circa dodici cm di lunghezza per uno di larghezza. All’interno di una ciotola mescolare energicamente con un cucchiaio la ricotta di capra, olio, sale e pepe fino a ottenere una crema densa. Con l’aiuto di un altro cucchiaio formare quattro quenelles uguali (circa 50 g. l’una). Lavare e asciugare bene le erbette. Disporne un letto sul fondo di un piatto da portata e al centro disporre una fetta di bottarga a losanga a circondare la quenelle di ricotta. Servire con un filo d’olio e una grattugiata di pepe mix.


20 minuti

chef:
Daniele Cui


Media

Crostoni ai ricci

Preparazione
Strofinare leggermente ogni crostone con lo spicchio d’aglio. Adagiarvi sopra la polpa di riccio e condire con qualche goccia di olio extravergine d’oliva. A piacere guarnire con qualche foglia di prezzemolo. N.B. Per preservare il sapore delicato della polpa di riccio si può evitare di utilizzare l’aglio.


20 minuti

chef:
Daniele Cui


Facile

Capesante su barbabietola con polpa di ricci e pangrattato

Preparazione
Far appassire le foglie di barbabietola lavate e pulite in una padella calda con l’olio, poi metterle da parte. Nella stessa padella far tostare il pangrattato con olio, pepe e sale. Passare le capesante sgusciate e pulite in padella a fuoco alto con olio e pepe solo finché si formi la crosticina da ambo i lati. Posizionare sul piatto le foglie di barbabietola creando un nido e adagiarci la capasanta. Con l’ausilio di due cucchiaini creare quattro quenelles con la polpa di ricci e disporne una in ogni piatto, sopra la capasanta. Condire il tutto con qualche goccia d’olio, il pangrattato tostato e un’abbondante grattugiata di scorza di limone.


15 min

chef:
Danile Cui


Facile

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